fare la scorta di novità in poco più di un pomeriggio

Standard

Peter Solo, che del più noto cantante Bobby non è nemmeno lontanamente parente, è l’autore dei “Racconti solitari” in cui, in ogni storia, elogia le virtù di stare senza nessuno intorno a volte perché lo ha deciso, altre perché se l’è meritato. Peter sceglie di trascorrere molto del suo tempo senza un partner perché è sicuro che così non è costretto a essere ripreso per ogni nonnulla, sapete come diventano certe coppie dopo un po’ di tempo e non è una questione di genere, cioè le donne a volte sono un po’ meno accondiscendenti ma insomma, eviterei di generalizzare. In un’intervista di qualche tempo fa, probabilmente innamorato di fresco, aveva messo parzialmente in discussione questa sua visione delle cose. A volte non è nemmeno il caso di vivere alla giornata, diceva, ma si tratta addirittura di cogliere la mezza giornata perché le cose possono cambiare malamente nel giro di un secondo, figurati dall’ora di pranzo all’ora di cena. Ti distrai a un incrocio e sbam, magari lo stesso pomeriggio in cui Amazon ti ha consegnato la scrivania nuova da montare, hai ricevuto via sms la notifica che il ferro da stiro è riparato ed è disponibile al ritiro, sono state recapitate al negozio di fiducia le Asics da corsa nuove numero 46 acquistate in saldo a un prezzo imbattibile ed è persino la giornata del ritiro delle pagelle dei tuoi figli, quindi ti sei piazzato in una posizione piuttosto buona in una specie di classifica molto importante per non parlare di San Valentino ma, come potete immaginare, non è una roba che riguarda Peter Solo, che non credo abbia mai regalato un anello a qualcuno in tutta la sua vita, è troppo impegnato con i suoi racconti solitari.