Dopo l’onorevole Iva Zanicchi, scende in campo Gigi D’alessio per lo sprint di Letizia Brichetto Arnaboldi, prendendo il posto di Andrea Bocelli. I milanesi e gli italiani tutti dovrebbero rendersi conto dei gusti musicali di merda che hanno questi qui.
onorevole iva zanicchi
onorevole Iva Zanicchi/3
StandardVi chiedo scusa. Ma mi domando se sia anche merito mio questo improvviso ritorno alla ribalta della ex-presentatrice di “Ok il prezzo è giusto”, che in 3 giorni e in 2 post mi ha fruttato circa 200 visite (vediamo se riesco a sfruttare gli ultimi strascichi di celebrità, con la presente terza parte della saga). Voglio dire, magari le porto fortuna.
Uno dei principali punti di riferimento culturali dell’Italia sotto il casco, quella alle prese con permanenti e improbabili meches, Oggi, raccoglie in alcuni podcast le sensazionali rivelazioni dell’unica Iva riconosciuta e rispettata dagli elettori di centrodestra, la cui sintesi, riportata nel titolo, è addirittura “A messa prego per la Boccassini e per i giudici di Milano”. Ecco la candidata perfetta per il centrosinistra. Iva, lascia la riva nera e corri nella riva bianca, finché sei in tempo.
onorevole Iva Zanicchi/2
StandardL’ex-aquila di Ligonchio (appellativo obsoleto grazie alla chirurgia estetica) tira fuori gli artigli e manda un bel chissenefrega alle ire del suo datore di lavoro. La vetta insuperata della sua carriera rimane comunque l’interpretazione di “Zingara” durante le contestazioni a Podestà e Berlusconi, a Cinisello Balsamo. Permettetemi dunque un secondo tributo, questa volta dai contenuti contestualizzati.