Forse eravamo solo un po’ tristi perché c’era una settimana che stava finendo e un’altra alle porte con tutti quegli annessi e connessi che a un certo punto devi indossare di nuovo per esser pronto la mattina dopo perché è un attimo a chiudere gli occhi e a cadere nel sonno. Poi tutti questi gradi in meno, nessuno era preparato a una tale regressione. Altro che un’ora in anticipo, sembrava di essere ancora nel mezzo della battaglia, con parka e cappellino, a lottare per un raggio di sole e uno squarcio nel cielo grigio stabilimento. Così non siamo andati tanto per il sottile e abbiamo messo in pratica la soluzione finale, l’extrema ratio, il punto di non ritorno, il colpo che se lo sbagli implode tutta la materia dell’universo che non mi ricordo chi lo diceva, non vorrei confondermi ma era proprio Ken. Il guerriero, non l’amico di Barbie. Comunque prima di spegnere la luce ci siamo fatti reciprocamente il solletico sulla faccia con le ciglia®, che è una cosa semplicissima ma che metterebbe di buon umore anche uno che ha appena visto l’ultimo di film di Gus Van Sant “L’amore che resta”, che è una delle cose più struggenti e delicate allo stesso tempo mai viste ma se sei uno di quelli facili a commuoversi (come avevo giusto qualche ora prima letto qui) insomma, è meglio cambiare canale. E nemmeno a farlo apposta il film era appena finito e ci guardavamo così, come se era chiaro che ci volesse qualcosa. E a quel punto non c’è stata scelta. Il solletico sulla faccia con le ciglia® è un mio brevetto ma che lascio utilizzare in esclusiva ai lettori di questo blog, e consiste proprio nello sbattere le palpebre velocemente in prossimità del viso di qualcuno a cui volete bene, diciamo molto bene. Il sollievo e il buonumore sono assicurati, è quasi meglio del bacio della buonanotte, genera una sensazione di rinfresco sulla pelle del viso e mette in pace con il mondo chiunque. Provate anche voi il solletico sulla faccia con le ciglia®. È un’idea a impatto zero per il benessere comune e per una migliore qualità della vita.