Una bella sorpresa alla tv pubblica, finalmente. Se siete stufi di cuochi, di cantanti e soprattutto della politica centrale che ripete sempre se stessa a sinistra, a destra e alle stelle, urlata nei talk tutti uguali, c’è una nuova trasmissione in onda dal 12 settembre su Rai Tre, ogni giorno alle 20.10, condotta da Concita De Gregorio. Il titolo, FuoriRoma, incarna perfettamente la vision, ovvero uscire dai soliti palazzi che occupano la cronaca politica – forse mai così disarmante come di questi tempi – e trovare rifugio nella provincia italiana, nelle sedi dell’amministrazione locale che, a differenza della politica parolaia, deve necessariamente occuparsi di fatti e cose concrete, sporcarsi le mani con i soldi – quelli che ci sono e quelli che mancano per mandare avanti la macchina organizzativa -, dare risposte di persona alla gente che ti incontra per strada o, quando è urgente, ti viene a stanare sin nelle stanze dei bottoni. Concita si incontra con i sindaci delle piccole città e costruisce con loro uno storytelling nuovo per la tv ma già consolidato nella realtà che non si vede al telegiornale. Come si vive dopo le elezioni amministrative al di là delle città metropolitane? Come si fa nei centri in cui la visibilità è nel quotidiano a mantenere le promesse con cui ci si è conquistati una credibilità sugli elettori? A Pesaro, Carbonia, Lecce, Latina, c’è spazio per i macro-temi che fiaccano grillisti e PD di questi tempi, o crisi economica, tagli, sanità e patto di stabilità necessariamente spostano l’agenda delle discussioni su altre urgenze terra terra? FuoriRoma è costruito molto bene, Concita è perfetta per le conduzione intelligente che un format del genere necessita, e davvero, l’ho scoperto per caso ma trovo sia una boccata d’aria fresca nell’inutilità dei millemila programmi della tv digitale. Domani (domenica 18) dalle 14:40 si potranno rivedere tutte le puntate già andate in onda, mentre a partire dalla prossima settimana FuoriRoma andrà in onda solo il lunedì, sempre alle 20:10 e sempre su RaiTre.