[Nota del blogger: prevedendo una schiacciante vittoria dei pentastellari alle prossime politiche, non certo per merito loro ma per demerito altrui, inizia da oggi un tentativo di captatio benevolentiae smaccatamente finalizzata a saltare sul carro del vincitore, così da prenotare un posto di riferimento nella blogosfera che verrà secondo le linee guida del sistema operativo imposto dal nuovo ordine dei cavalieri dai capelli lunghi, gigiastri e sfibrati. Buona lettura e buona vita, come direbbero loro]
Non la farei così tragica. Il commento su Facebook del cittadino Crimi tutto sommato lo avrebbe potuto fare chiunque, rientra in quei canoni di umorismo un po’ grezzo con cui si divertono di nascosto quelli come me che non brillano in quanto a finezza e eleganza intellettuale. La differenza è che io sono un cittadino normale mentre Crimi è un cittadino++, e quando occupi anche se provvisoriamente ruoli chiave della democrazia rappresentativa può essere utile chiedere consiglio a qualcuno prima di pubblicare qualunque tipo di opinione. Sono convinto però che certi equivoci diplomatici potrebbero essere evitati se sia il cittadino Crimi che il futuro ex-senatore Berlusconi – benché vittime di differenti ipertrofie – imparassero a contenersi di più.