Ho ringraziato personalmente tutti i miei amici dei socialcosi che hanno ritenuto opportuno non pubblicare opinioni, considerazioni e citazioni su quanto è successo e ho appurato che il piacere è stato reciproco. Per questo mi piace continuare su questa linea, risparmiarvi che cosa penso sulla situazione politica internazionale – anche perché non vedo come possa aiutarvi – e invece farvi riflettere su un aspetto su cui sono certo di poter davvero dire la mia. Sul palco del Bataclan c’erano gli Eagles of Death Metal, che sono tutt’altro che un gruppo death metal in cui milita anche Josh Homme che, dall’alto dei suoi QOTSA e prima dei Kyuss è, insieme a Dave Grohl ed è una cosa che sono sicuro di avere già scritto, uno dei protagonisti della musica di tutti i tempi che mi sta più simpatico. Ci sono opinionisti ed esperti che stanno già dicendo tutto sugli attentati di Parigi. Io invece mi sento veramente offeso nella dignità a pensare che qualcuno abbia sparato alla cieca al pubblico di un concerto, che poi era il pubblico di Josh Homme e degli Eagles of Death Metal, e nel dettaglio il pubblico francese di Josh Homme e degli Eagles of Death Metal.
Amo il rock più di ogni cosa, la musica in generale, e venerdì il rock e la musica sono stati massacrati. Colpiti alle spalle in un modo vigliacco. Più di quanto abbiano fatto Gigi D’Alessio, Red Ronnie, il rap italiano, i Rondò Veneziano o Justin Bieber. La musica è l’unica disciplina del genere umano in cui si può esprimere una superiorità e un’inferiorità, a differenza di razze e religioni. Quante volte ho detto che ascoltate della musica che fa oggettivamente cagare. Ma anche se ci sarà sempre qualcuno che ha la certezza che state perdendo il vostro tempo con la musica sbagliata, nessuno vi verrà mai ad uccidere mentre siete a un concerto di Fedez, o de Il Volo, o dei Lacuna Coil e solo perché ascoltate roba inqualificabile. Se ci sono fanatici che pensano che il rock sia un prodotto del diavolo, ed è una cosa che ho sentito dire a cristiani, testimoni di geova e musulmani, voi aumentate il volume dell’ampli, attaccate il pedale del distorsore, e ribaltateli con un riff stoner, magari proprio di un pezzo degli Eagles of Death Metal. Ah, dimenticavo: sembra che Josh Homme non sia in tour con gli EoDT, che suona un po’ come quando rinunci all’ultimo di prendere il Titanic e quello poi affonda e, al tuo posto, è salito un altro.