Proliferano su Repubblica.it le segnalazioni di autisti del trasporto pubblico che, in servizio, si dilettano in attività collaterali (e pericolose) alla guida. Le prove sono clip in cui i protagonisti sono ripresi durante conversazioni telefoniche, mentre scrivono sms, addirittura intenti in attività ludiche con l’ipad. L’autista duepuntozero dovrebbe rendersi conto che anche i passeggeri sono quasi sempre on line, oltre a essere quasi sempre senza biglietto.