Oggi che è sabato avrete tutto il tempo per dedicarvi a questo video commovente che balza al top delle cose migliori viste e sentite quest’anno nell’Internet e non solo. E che guarda caso riguarda un’infilata da un’ora di canzoni di Bowie che magari uno non ci pensava da tempo e che rimesse in ghingheri e mixate così sembrano ancora più belle. Che poi tutte le copertine che quell’armamentario che vedrete utilizzato come escamotage dai 2manydjs o soulwax come diavolo si chiamano le conosciamo bene, dato che sono tutte lì belle impilate nella collezione di vinili. Prima volevo dire anche più attuali – le canzoni di Bowie – ma questo mi sembra scontato e lo sapete già. Grazie a Fabio De Luca.
alti e bassi di fedeltà sonora
grey’s anatomy 8×10: the soundtrack
StandardLe canzoni dell’episodio 10 dell’ottava serie di Grey’s Anatomy andato in onda martedì sera su La7.
Mackintosh Braun – The Same
Pictures – Benjamin Francis Leftwich
Zola Jesus – Skin
Snow Patrol – New York
asti est, sulla genova ventimiglia
StandardQuando vieni da una piccola città bastardo posto e un giorno qualcuno fa qualcosa di buono ti nasce quello sfarfallio nella pancia perché in quei pochi ettari in cui ci si conosceva tutti – ora non più, quando girello per il centro raramente saluto qualcuno – quando qualcuno si arrampica sull’albero per vederci un po’ meglio (bella questa immagine metaforica, sono certo che la riciclerò) il rischio è che tutti sono lì a raccontarti che si era in classe insieme, hanno iniziato a suonare con lui, sono stati loro a consigliargli di insistere in quella cosa perché c’era del talento, si considerano addirittura i padri spirituali. Io vi dico solo che a Zibba gli avrò parlato si e no due volte nella mia vita ma sono contento se uno che è nato a qualche chilometro da dove sono nato io vince una cosa importante come questa, anche se magari proprio reggae come dice Assante non lo è. Ma tornando al campanilismo, nel video qui sotto ci sono persone, per esempio, che mi sono più familiari per motivi anagrafici, come quel saltimbanco di Mister Puma. Zibba ha un timbro di voce che ha dell’incredibile e il pezzo, come il disco intero che lo contiene e che si intitola “Come il suono dei passi sulla neve”, ha tutte le carte in regola per.
grey’s anatomy 8×09: the soundtrack
StandardLe canzoni dell’episodio 9 dell’ottava serie di Grey’s Anatomy andato in onda martedì scorso su La7.
Left hand smoke – That’s rock ‘n roll
Not Available
Charlie Winston – She Went Quietly
Adaline – Say Goodbye (I Won’t Even)
and her iPod started to melt
StandardMorrissey ha smentito di rimettere insieme la banda ma chi se ne importa, perché c’è gente come Johnny Marr che non sembra soffrire di nostalgia. E in questo tourbillon di ricorsività i gruppi che hanno copiato gli Smiths ora fanno altro e gli ex componenti degli Smiths si trovano a copiare i gruppi che hanno copiato gli Smiths che ora fanno altro e se arrivate in fondo e non vi gira la testa ecco il primo estratto dall’ellepi dell’ex chitarrista dell’ex quartetto di Manchester (in uscita però nel 2013) che, quarda un po’, sembra esserne la titletrack. Ah, l’ho letto su Pitchfork, neh.
grey’s anatomy 8×08: the soundtrack
StandardLe canzoni dell’episodio 8 dell’ottava serie di Grey’s Anatomy andato in onda martedì scorso su La7.
Miss Li – Shoot Me
MoZella – Hold On
Feist – How Come You Never Go There
Miss Li – I can’t get you off my mind
Where Do I Even Start? – Morgan Taylor Reid
Morgan Page feat. Greg Laswell – Addicted
Matthew Perryman Jones – Looking for you again
grey’s anatomy 8×07: the soundtrack
StandardLe canzoni dell’episodio 7 dell’ottava serie di Grey’s Anatomy andato in onda martedì scorso su La7.
Big Scary – Mix Tape (Vacation)
—
Pablo Sebastian – Rock Bottom
—
Tennis “High Road”
dei vantaggi della telefonia mobile
Standardrobot da collezione
StandardHo pensato a tutto. I biglietti per il volo su E-dreams con Ryanair costano tredici euro a passeggero, che è davvero una sciocchezza. Con tredici euro andata e ritorno non vai nemmeno a Genova in treno, per dire. Basta solo scegliere la data che più è congeniale, perché invece i biglietti per il concerto costano 55 euro e, insomma, più di uno con i tempi che corrono si fa una certa fatica. Ma l’evento di sicuro merita un piccolo investimento. Certo non sarebbe stato per niente male vederli live al Moma, ma una trasferta a New York sarebbe stata più complicata. Invece Milano – Dusseldorf sono meno di due ore di viaggio. Che poi a Dusseldorf ci si può fare anche un giretto, ho letto su Wikipedia che c’è una delle vie per lo shopping più eleganti di tutta la Germania, non che mi interessi fare shopping, però magari anche voi siete fan dei Kraftwerk come me e vi serve qualche elemento per convincere qualcuno a seguirvi nella trasferta. Perché non è da tutti i giorni che un gruppo ormai attempato come il quartetto tedesco si metta a riproporre dal vivo i loro primi otto album della loro carriera. E già mi immagino come possa essere un concerto al museo Kunstsammlung, nella loro città natale, che già li avevo visti qui vicino a Milano qualche anno fa e mia hanno fatto una tenerezza che non vi dico. Quattro impiegati di mezza età, anzi, piuttosto anzianotti sul palco con i loro pc portatili e dietro un tripudio di ogni ben di dio di visual ed elettronica, vestiti con tute che nemmeno Tron. Comunque questo è il programma, scegliete l’album che vi pare e beneficiatene tutti. Io, se andrò, opterò per la serata dedicata a The Man Machine (inutile dire che ne ho una copia originale su vinile e in ottime condizione acquistata all’epoca), un po’ per via di uno dei miei loro brani preferiti che è Neon Lights, un po’ per la copertina che costituisce la sintesi – è proprio il caso di dirlo – estetica di quegli anni talmente post-moderni che, se ci pensate, devono ancora venire. Ah, dimenticavo, ecco le date dei concerti:
Freitag, 11. Januar 2013
1. Autobahn (1974)
Samstag, 12. Januar 2013
2. Radio-Aktivität (1975)
Sonntag, 13. Januar 2013
3. Trans Europa Express (1977)
Mittwoch, 16. Januar 2013
4. Die Mensch-Maschine (1978)
Donnerstag, 17. Januar 2013
5. Computerwelt (1981)
Freitag, 18. Januar 2013
6. Techno Pop (1986)
Samstag, 19. Januar 2013
7. The Mix (1991)
Sonntag, 20. Januar 2013
8. Tour de France (2003)
the foals – inhaler
StandardIl primo singolo del nuovo album dei Foals, che uscirà però il prossimo anno. Vabbè, io non ho fretta.