Nel video di “7 miliardi”, un brano da 17milioni di visualizzazioni, il cantante Massimo Pericolo, nell’ordine:
- brucia la sua tessera elettorale
- fa un riferimento esplicito al consumo di droga
- fa un secondo riferimento esplicito al consumo di droga
- esprime un concetto ampiamente offensivo per il genere femminile, a parole e con un gesto eloquente
- insulta le forze dell’ordine
- istiga all’abuso di alcolici
- esprime un secondo concetto ampiamente offensivo per il genere femminile
- fa un terzo riferimento esplicito al consumo di droga
- parla di suicidio
- bestemmia
- dice fanculo accompagnato da un gesto dal significato analogo
- fa un quarto riferimento esplicito al consumo di droga
- mostra nel video un quinto riferimento esplicito al consumo di droga
- fa un sesto riferimento esplicito al consumo di droga
- esprime a parole e a gesti un terzo concetto ampiamente offensivo per il genere femminile
- incita all’antipolitica
Di tutto questo, l’unica cosa occultata e censurata nel video è la bestemmia. Ma anche se cercate il testo su Google.