Di tutte le grandi interpreti della canzone italiana a cavallo tra gli anni 60 e 70, e mi riferisco a Mina, Ornella Vanoni, Patty Pravo, Iva Zanicchi e Oretta Berti e a qualche altra che al momento non mi viene in mente e non me ne vogliate (anzi ricordatemelo qui sotto), Milva era di certo la meno banale di tutte. Era soprannominata “la rossa”, e se pensate che a Canzonissima 71 presentò “Bella ciao” e che ci a lasciato a ridosso dell’anniversario della Liberazione, si tratta di una qualità dalle numerose interpretazioni.