Quando l’elettricità fu introdotta nelle case per la prima volta, la gente scriveva ai giornali che era un pericolo per le famiglie, perché non avrebbero più avuto bisogno di riunirsi intorno a un focolare. Nel 1903, un famoso psicologo aveva incominciato a temere che i giovani perdessero il legame con i tramonti e i momenti contemplativi.
Jenny Offill, Tempo variabile
Sui tramonti così è successo. Il focolare l’abbiamo sostituito, per un certo tempo, con la TV.