Se volete scoprire quanti formati di file audio e video esistano in natura chiedete ai genitori dei vostri alunni di registrare con lo smartphone gli auguri per montare poi un video cumulativo di buon compleanno. Riceverete mp3, mp4, opus, ogg, mov, m4a e un sacco di formati proprietari a seconda del modello di telefono, quindi buona fortuna. In genere iMovie macina qualsiasi cosa, ma capita che con estensioni sconosciute vada in panne. Così, per i video, mi affido all’intramontabile Quicktime (dimenticavo, sto parlando di Mac) mentre per l’audio, laddove l’onnipotente Audacity fa cilecca, vado in un posto sicuro e fidato come l’Online Audio Converter, un luogo magico in cui ogni cosa può trasformarsi in un’altra nel giro di qualche secondo, e i genitori dei vostri alunni saranno entusiasti di vedere le performance dei loro figli, una di seguito all’altra, filmati – rigorosamente in verticale – e digitalizzati in barba a qualunque teoria dello standard informatico.