Vi giuro che è da pochissimo tempo che ho scoperto che la musica di attesa del contact center di Fastweb è un pezzo di Malika Ayane dal titolo “Thoughts and Clouds”. Il fatto è che sono cliente Fastweb da tempo immemorabile e, invece, posso identificare nel timbro della giudice di XFactor proprio il tipo di voce che non mi piace. Questo ancora prima di sapere chi fosse, sapere che musica facesse e sapere che non è il massimo della simpatia, oltre che agli antipodi del personaggio adatto alla tele. Se a questo aggiungiamo che è la sua musica a intrattenere per ore in attesa i clienti infuriati per i disservizi – leciti, ci mancherebbe – di una rete dati si chiude il cerchio. Meno male che il mio Internet provider di fiducia non ha scelto una canzone di un artista o gruppo a me caro. E comunque se io potessi consigliare un brano da utilizzare per intrattenere gli animi di chi vorrebbe tornare interconnesso al mondo, ecco qui pronta all’uso qualche idea per chi brancola nel buio dell’indecisione. Il fatto è che, anche per lavorare nel settore delle comunicazioni, un po’ di musica bisogna conoscerla.
Partiamo dai capisaldi: la musica di attesa dev’essere uno strumentale. La voce rompe il cazzo e, soprattutto, al telefono viene pesantemente penalizzata dall’equalizzazione che la trasmissione delle comunicazioni vocali impone. Provate a sentire – come sostenevo prima – i coretti e Malika Ayane per mezz’ora mentre smadonnate perché non vi funziona Internet e poi ne riparliamo. Vi ricordate gli anni 90 e il tripudio di lounge e muzak che sprigionava ogni riproduttore musicale? Diciamo che la direzione è quella. Detto ciò, vi faccio qualche proposta.
EXCHANGE – MASSIVE ATTACK
FILM THEME – SIMPLE MINDS
NOTHING TO FEAR – DEPECHE MODE
THE SPEED OF LIFE – DAVID BOWIE
SOMEBODY UP THERE LIKES YOU
https://www.youtube.com/watch?v=D7918YtVdsk
CARNAGE VISORS – THE CURE
MUSIC FOR 18 MUSICIANS – STEVE REICH