Pensate al livello di disprezzo che una persona di buon senso può provare per i suoi connazionali che, nel migliore dei casi, votano quel partito di terrapiattisti dei cinquestelle e, appena un paio di tacche di gravità sopra, hanno contribuito al 35% della lega. Se fossimo dei robot privi di sentimenti nessuno si prenderebbe più la briga di curare e salvare persone che vorrebbero rinchiudere i loro simili di idee con sfumature differenti in uno stadio per poi fargli fare la fine che hanno fatto in sudamerica, oppure ogni insegnante – avendo io studiato storia – proverebbe astio nei confronti delle famiglie dei loro alunni così profondamente tranchant verso i gruppi ROM ma, allo stesso tempo, con un concetto di legalità così ampio da farli sentire in grado di stringere affari con i vari clan Casamonica o Spada.
