Se invidiate quelli che sanno fare benissimo un cosa schiumerete di rabbia per quelli che ne sanno fare benissimo due e la seconda, che per loro occupa una posizione di puro e semplice hobby da praticare nel tempo perso, è ciò per il quale voi vi siete esercitati per tutta una vita, magari avete pure studiato per quello e oggi è il vostro lavoro. Così questo vezzo di una razza di fottuti perfettini finisce per trasformarsi in uno stramaledetto bipolarismo professionale che è più che un insulto per il resto dell’umanità unicista. Sales manager che di botto aprono scuole per subacquei. Ingegneri che si danno all’insegnamento del Feldenkrais. Contrabbassisti che, dopo aver compreso che a suonare non si cava un ragno dal buco, sfruttano la loro attitudine alla pratica della fisioterapia. Impiegati di banca che fanno i miliardi con la produzione del miele. Carpentieri che pubblicano libri di successo. Addetti alla comunicazione che sfondano nella gastronomia, un settore oggi molto di moda. La fortuna è avere a disposizione un piano B innato, una opportunità latente da tenere a portata di mano, una vita di scorta che da qualche parte, nel tempo o in una dimensione che non conosciamo, qualcuno se ne è appropriato a scapito di chi ne ha a malapena mezza.