Li tengo ben occultati in scarpe dalla foggia indistinguibile eppure l’Internet se n’è accorta e, davvero, non capisco come ci sia riuscita. Forse rubandomi le foto a piedi nudi come quelle al mare, oppure facendomi dei rilievi 3D con uno di quei sistemi laser con cui si mappa il territorio nascosto nella webcam del mio portatile, o ancora è tutta colpa della Google Car che ho incrociato qualche settimana fa mentre correvo e che, oltre alle foto per Street View, ha immortalato le mie scarpe da running e ha capito come sono messo. Sta ti fatto che sembra finita l’era dello spam sul viagra e pillole varie (il web ha capito che sono nel bene e nel male fuori target), sembra persino passato anche il trend dei bitcoin che – vi giuro – non ho ancora capito che cosa sono e a cosa servono, il tutto superato da un boom di spam dedicato ai rimedi per le peggio schifezze che affliggono le estremità inferiori come la micosi delle unghie o il valgismo. Ora che l’ho scritto qui la mole di posta indesiderata so già che quadruplicherà ma l’incremento avrebbe un suo perché. Non li vedete gli algoritmi uscire dalle fottute pareti per sviscerare fino al bit tutto quello che scrivete sui social, nelle mail e persino nelle chat che vi sembrano private? Ma spiegatemi come fa l’Internet a sapere dei miei piedi visto che è un tabù, un argomento top secret, una cosa di cui nemmeno parlo con me stesso, figuriamoci con il prossimo o addirittura nelle vicinanze di un coso che appena capta ok google si mette sull’attenti pronto ad ascoltare. Il grande fratello fa parte della lobby Big Pharma? SVEGLIA!!1!1!!!11!!