Ottimo risultato della nostra rappresentativa regionale lo scorso weekend ai Campionati Nazionali di Intelligenza Comparativa, malgrado l’assenza dell’attaccante Federico “Sox” Sosiani lasciato a riposo dai coach che hanno confermato così il parere medico sulla sua soglia attentiva non ancora completamente a regime dell’atleta. Il bomber di Casalpusterlengo non si è infatti correttamente ancora rimesso, a giudizio della Federazione, dopo le polemiche suscitate la scorsa stagione da alcune clamorose gaffe nelle prove di ricerca della somiglianza degli avversari, un episodio increscioso che purtroppo ha leso in parte la sua fama di fine osservatore.
L’affaire Sosiani ha costituito un fondamentale momento di riflessione non solo per gli addetti ai lavori, estendendosi come un vero e proprio caso di studio per l’opinione pubblica: non è da tutti, infatti, saper abbinare un volto o un tratto somatico a un altro, ci vuole allenamento e le conclusioni affrettate possono urtare la sensibilità degli interessati. Chi di voi, per esempio, ha detto ad Antonella che ricordava tantissimo Loredana Bertè? Solo chi ricorda la giovinezza dell’interprete di tanti successi della nostra musica leggera ha ancora in mente la sua particolare e sfrontata bellezza, mentre gli amanti del genere conservano ancora il numero di quella rivista osé con la sua foto in copertina in versione velatamente scollacciata. Antonella, di ben altra generazione, è stata testimone solo delle ultime apparizioni della Bertè in alcune recenti trasmissioni tv e di quel paragone non va altrettanto fiera. Chi può dire infatti che essere accostati a questo o quel personaggio di successo possa essere costruttivo e non invece diventare causa di frustrazione? L’episodio ha riaperto l’annoso dilemma sull’opportunità o meno di questo genere di competizioni. Ricordiamo anche che esiste un programma TV in cui certi personaggi del jet set fanno di tutto per interpretare – trucchi ed effetti speciali compresi – altri colleghi, il che può risultare altrettanto offensivo. Chi è senza archetipo, quindi, scagli la prima pietra.