Il paradigma unico e universale per una tecnica di vendita efficace non è l’arte della persuasione ma la pratica della gentilezza. Chi fa il brillante o si riempie la bocca di strategie come quelle decantate da Marco Montemagno qui (e tra parentesi credo di essere l’unico in tutto il mondo che nel corso della sua carriera è riuscito a collezionare colloqui con Marco Montemagno, Gianroberto Casaleggio, Armando Verdiglione e Marco Camisani Calzolari, un vero record di qualcosa che mi sfugge e comunque tutti non andati a buon fine, ça va sans dire) ha un’idea di vendita novecentesca, quando ancora i sales si chiamavano commessi viaggiatori, c’erano i soldi e chi non li aveva si rimetteva all’autorità morale delle classi più abbienti. Ai tempi della miseria intellettuale come principale b-side della povertà economica sono i più disperati a ricoprire il ruolo del commerciale perché è un mestiere fallimentare in partenza, oggi che viviamo un esaurimento di risorse forse il più grande della modernità, tanto che nessuno se la sente più di ricoprire tale ruolo. Piuttosto la gente frigge patate nei fastfood o tenta la carriera con il proprio corpo – in tv o sui social – sempre che se lo possa permettere o sappia usare Photoshop. I pochi venditori vincenti restano quindi quelli che riescono a mettere in stand-by la smania di raggiungere il budget periodico e vincono l’aggressività con la gentilezza. Essere cordiali è la chiave per mettere il cliente a proprio agio e a renderlo più disposto a digitare le cinque cifre magiche sul POS della vostra bottega e lo so che molti di voi che sopportate luci da serra, freddo polare da aria condizionata in estate e solleone artificiale in inverno, selezioni musicali da tortura di regime sudamericano, turni da campi di lavoro nazifascista, in tutti voi la voglia di essere gentili con il prossimo non è sempre cosi scontata. Un prossimo che poi sono io che sono in prima linea nel prendere di petto il vostro lavoro ma vi assicuro che se voi sales manager, commerciali, commessi, venditori ambulanti o di qualunque genere, di persona al telefono o in chat siete gentili, vi limitate a quello che vi si chiede, accettate i no con il sorriso come del resto siamo tenuti a fare tutti noi in ogni giorno della nostra vita, il massimo rispetto nei vostri confronti è assicurato. Oggi, uno dei sabati di shopping come fanti altri, mi ha servito una ragazza così carina e di modo che, alla fine, le ho comprato il doppio di quanto avessi chiesto. Ecco, vedete: tanta teorie, tante palle, e poi la fine ci sono cascato anche io.