Io sono uno piuttosto famoso ed è per questo che mi incammino spesso tra la gente per verificare ogni giorno quanti mi riconoscono. Cerco di somigliare il più possibile a ciò che scrivo per farmi individuare più facilmente dalle persone che mi vedono. Allo stesso modo mi adopero per mantenere un profilo in linea con lo storytelling di questo blog in modo che, indipendentemente dall’ambiente che mi circonda, si possa dire guarda, quello è plus1gmt che va al lavoro, oppure ehi ma tu sei quello degli aneddoti sul tuo futuro, dai raccontacene un paio e facci divertire. Quando sono al mare faccio qualche lunga passeggiata e noto con piacere che i bagnanti capiscono chi sono per via delle tag con cui categorizzo i miei articoli e me ne porto sempre un paio appreso che non si sa mai. Pensate che è superflua persino l’immagine del mio avatar, che come sapete è la copertina di Jeopardy dei The Sound, non occorre una maglietta o un badge identificativo tanto sono famoso, la gente mi riconosce e come un qr code gli si apre un link diretto qui a leggere le mie ultime novità. Ogni tanto mi fermano per strada per mettermi un like o aggiungere un commento e mi piace concedermi anche se poi magari non rispondo perché certe osservazioni sono osservazioni e basta e non necessitano di una replica. Quindi ringrazio tutti a partire dalle persone che si sono voltate a leggermi poco fa, mi sono lasciato scorrere fino all’ultimo post e poi mi sono congedato con gentilezza, devo correre a casa a scrivere quello di domani, gli ho detto.
Ottima scelta, in quest’ottica, evitare il grassetto e soprattutto il corsivo, così scomodo da portarsi nelle passeggiate
ma non ti manca un po’ di privacy?
quando ho bisogno di stare solo mi vesto da fake
Plus usa il corsivo quando corre, così non diventa grassetto.
e quando sto fermo uso il corsivo
🙂
ah ma quindi non sei tu quello nella foto? XD (a parte gli scherzi, il mio problema è che mi immagino davvero le persone come il proprio avatar. è grave, lo so)