L’amico Gianfranco ha seguito il mio consiglio e la sua bottega da finto rigattiere, quelli che fanno pagare il bric-à-brac un occhio della testa, ha deciso alla fine di chiamarla “Gian frusaglie”. Il mio errore è stato quello di non farmi pagare perché l’amico Gian lo conosco dalla quarta elementare e quando mi ha chiesto qualche idea per il nome della sua start-up pretendere un compenso a fronte della creatività mi è sembrato fuori luogo, considerando gli affari che vanno a gonfie vele. Il mestiere del copywriter d’altronde è proprio tutto qui: trovare la sintesi del tutto in un nome, peccato che si tratti di un’attività difficile poi da consuntivare perché dipende 1. da quanto tempo il copy ci ha impiegato indipendentemente dai risultati, nel senso che l’ispirazione ti arriva quando arriva magari tra un’ora o magari dopo dieci giorni ma come si calcola e su che basi si quantifica il pensiero 2. dal successo che il nome che hai trovato poi riscuote sulla gente. Proprio ieri, sulla varesina, ho notato l’insegna di un ristorante cinese dal nome Q*CINA e mi sono sentito ferito nell’orgoglio proprio perché il mio ex capo, quando aveva iniziato a diversificare il suo business prima di trovare la fruttuosa strada degli insetti commestibili, mi aveva chiesto di pensare a come chiamare un eventuale ristorante orientale e Q*CINA, senza asterisco a essere sinceri ma con il trattino, svettava in cima alla lista di opzioni che gli avevo proposto. Pensavo quindi di aprire un discount di nomi per cose, oggetti, prodotti, negozi, attività, iniziative e aziende. Prezzi modici tanto ho gli scaffali pieni di minchiate che prima o poi torneranno utili. Certo, presentarmi come plus1gmt non depone a mio favore, ma che ci volete fare, ormai è troppo tardi.
A volte, per i titoli dei miei post, mi ispiro ai tuoi, pensa un po’.
Io in un’occasione gliel’ho proprio copiato, anche se inconsapevolmente…
E comunque dovrei pagarti pure io che ti ho usato come consulente. Se vale il regime del baratto opterei per un cotechino, ma non vorrei che te ne avessi a male… qui da noi è moneta preziosa.
E’ troppo tardi?
Consolati, anche a Greenwich lo è (che differenza vuoi che faccia, ora più, ora meno?).
questa è bella
Grazie.
Ho una dichiarazione da fare: ho tanta stima di te. O forse è ammirazione, non so.