Francesco Costa, “Ehi Twitter, chi massacriamo oggi?”: Tutti contro uno, a torto o a ragione: ci si diverte e nella folla ognuno pensa che il suo sassolino valga meno, che passi inosservato. Invece ogni sassolino pesa, fa star male e – se si ha una qualche microscopica rilevanza pubblica o qualche decina di migliaia di follower su Twitter – porta alla lunga alla decisione di non leggere più (non per snobismo: per sopravvivenza) o di non scrivere più, evitando di esprimersi su qualsiasi questione che possa procurare rogne, siano questi gli immigrati, l’indulto o i guai di una piccola casa editrice.
The New Yorker, “Tsarnaev’s Death Sentence”: Before deciding on death, the jury heard from victims and their families, and from people who knew and loved Tsarnaev. They were given a twenty-four-page sentencing verdict form, to assist in sorting through gateway and mitigating and aggravating factors proposed by the defense and the prosecution, and decide whether Tsarnaev should die. The death-penalty vote was unanimous, as it had to be; had one juror disagreed, Tsarnaev would have been sentenced to life in prison instead. They deliberated for fourteen and a half hours.
Novara – Casalmaggiore 1-3, Playoff scudetto, gara 5: se ve la siete persa, la potete vedere qui
Formamentis, “Asio otus”: Per farla breve: noi vogliamo che ce la raccontino e conseguentemente premiamo il racconto più avvincente. E d’altronde, chi vuole sentirsi dire che il centro industriale e finanziario del mondo s’è spostato altrove? Nessuno.
Il Post, “Il murales di Pao cancellato a Milano”: Durante un’iniziativa per ripulire i muri del centro: il Comune si è scusato e Pao ha accettato di realizzarne uno nuovo.
Linkiesta, “Come funziona Google Translate”: Alla base c’è la Machine Translation, che analizza milioni di documenti sul Web già tradotti, come libri o trascrizioni che arrivano da fonti istituzionali come l’Onu, dove per i testi ufficiali vengono prodotti in lingue diverse.
Pop Topoi, “Eurovision Song Contest 2015: la guida alle canzoni”: Dentro questo agile menù a fisarmonica trovate: i video ufficiali di tutti i brani; una breve recensione; un giudizio da 1 a 5 sulla qualità del pezzo e le possibilità di vittoria (calcolate con un complicato algoritmo che unisce le quotazioni dei bookmarkers alla mia preveggenza); un riassuntino per capire come se l’è cavata ogni nazione negli ultimi cinque anni.