dear miss fletcher, “Dramma Eterno, il volto dell’inquietudine”: L’inquietudine è in quelle dita di scheletro che afferrano con ineluttabile vigore quel polso giovane e lo tengono stretto, l’inquietudine è quella mano di fanciulla protesa a cercare soccorso e salvezza.
Il Post, “Berlino negli anni Ottanta”: Chris John Dewitt è un fotografo inglese che negli anni Ottanta ha viaggiato moltissimo in Europa, visitando spesso Berlino e documentando con la sua macchina fotografica Olympus OM-2 scene di vita, persone e luoghi di una città allora divisa dal Muro, in piena Guerra Fredda. Tempo fa ha deciso di mettere online il suo archivio fotografico: le immagini mostrano Berlino all’inizio degli anni Ottanta ma anche subito dopo la caduta del Muro, tra la fine del comunismo e la nascita di un nuovo sistema politico e culturale.
La Zitella Felice, “Mamme che non vogliono Mario Adinolfi”: Così ci prova anche Mario Adinolfi, e per il suo “movimento” contro il matrimonio omosessuale, il diritto all’aborto, l’eutanasia, la fecondazione eterologa e chi più ne ha più metta, sceglie il nome “Voglio la mamma”. Io sono una mamma, e mi chiedo: ma che c’entro io con l’omofobia di Mario Adinolfi?
Leonardo, “Picchiare maestre, mendicare clic”: La settimana scorsa, mentre vago su facebook in cerca d’ispirazione, una notizia ottiene la mia curiosità: una maestra è stata presa a schiaffi e a calci dai genitori di un suo alunno, a Roma. I motivi per cui questa informazione mi raggiunge sono molteplici, ma facilmente intuibili anche senza conoscere il misterioso algoritmo con cui fb decide quali notizie metterci davanti. Il fatto di avere molti amici insegnanti senz’altro fa sì che un fatto di cronaca del genere abbia più chance di apparire sulla mia bacheca, dove arrivano appunto le notizie che i miei amici segnalano e commentano.
raretracce, “Polizia violenta: chi nasconde e chi licenzia”: Certo, anche da noi la situazione non è delle migliori. Anzi, tra recenti casi di mala gestione dell’ordine pubblico e violenze su cittadini tratti in arresto, il nostro paese sembra proprio non volersi scrollare di dosso il triste primato del 2001, anno in cui Amnesty International definì le violenze delle nostre Forze dell’Ordine al G8 di Genova come “la più grave sospensione dei diritti democratici in un Paese occidentale dopo la seconda guerra mondiale”.
Mini Racconti Cinici Di Una Donna In Sindrome Premestruale, “Resta vile maschio selvatico dove vai?”: Di folli osservo quei simpatici ragazzi dalle teste rasate e quei genitori che hanno protestato contro la lettura di un estratto del libro “Sei come sei” di Melania Mazzuccato avvenuta al liceo Giulio Cesare di Roma. A tal proposito i fascistelli ieri hanno sfilato davanti al liceo con uno striscione con scritto: “Maschi selvatici! Non checche isteriche”. Non so perché abbiano voluto sottolineare il loro essere maschi selvatici dato che nel mondo animale i rapporti fra esseri dello stesso sesso sono ordinari.
Canzone del giorno
Tom Vek Sherman (Animals In The Jungle)
Grazie, ogni volta è un onore sapere che tu apprezzi le cose che scrivo.