Questione della decisione, “Italicum, la bozza della nuova legge elettorale di Renzi & co.”: Sembra proprio che Matteo Renzi abbia dovuto cedere qualcosa a Berlusconi, sempre che egli stesso non mentisse quando tuonava contro l’assenza delle preferenze nel porcellum. Perchè nell’italicum le preferenze non ci sono ugualmente e le liste sono bloccate, esattamente come adesso.
Polaroid, “Kong”: La mia prima utopia musicale del 2014 è vedere Kong dei Notwist diventare la nuova Such Great Heights. Sogno di ascoltarla inesorabilmente, ineluttabile e fatale, per i prossimi dieci anni sulla pista di ogni locale rock (sempre che i locali rock esistano ancora tra dieci anni). Kong è la terza traccia del nuovo disco della band tedesca, Close To The Glass, il primo un po’ a sorpresa sulla storica Sub Pop
Alessandro Gilioli, “Il minestrone, il cavallo e l’ambulanza”: Diceva Giorgio Gaber che del minestrone tocca mangiare tutto anche se magari ti piacciono solo le carote.Ma di questa legge elettorale dobbiamo ingoiare proprio tutto anche se mette insieme cose appetibili (pochissime, peraltro) con molte altre indigeribili?
Nuovo e utile, “Novantacinque tesi sulla scuola (ma non le appenderò alla porta del ministero)”
ConAltriMezzi, “Scrittori piacioni”: Sono bello perché scrivo o scrivo perché sono bello? Assistiamo all’irruzione del bello nella letteratura italiana. Scrittori mondani e da copertina che mettono in scena trame semplici dalle penne addolcite.
appunti, semplicemente appunti, “Kampf”: Gettarsi con la propria borsa verso il centro città. La borsa con i fogli dentro, sull’esterno le matite, sembra davvero la borsa d’un grafico. Non è una borsa, è uno scudo.
Marco Damilano, “Gennaio”: Gennaio è il più freddo dei mesi ma per la politica italiana è il periodo più bollente, quello in cui maturano le svolte epocali della politica italiana.
Melissa Satta, “Il mio beauty sempre con me”: Ovviamente non sempre ho la possibilità di avere a disposizione il prezioso aiuto di un truccatore, dipende dal lavoro e, viaggiando spesso per lavoro e non, porto sempre con me il mio inseparabile beauty pronto per ogni emergenza. Il mio beauty prima di tutto deve essere capiente e pratico ma anche morbidissimo, perfetto per la valigia o la borsa!
Linkiesta, “Ommiodio, questa canzone ha già vent’anni?”: Se ora siete lì a dire fichissimo, ma anche a ripetervi «Ma come, sono già passati vent’anni? Impossibile! Sto invecchiando». Sì, è vero. State invecchiando. Ma andrà peggio.
Leonardo, “Col tie-break non è democrazia”: Fino a che punto puoi annacquare un vino e considerarlo ancora un vino? Fino a che punto puoi abbassare la soglia di un premio di maggioranza e chiamarla ancora democrazia? L’altro giorno Matteo Renzi e Silvio Berlusconi si sono incontrati e hanno deciso che si può abbassare al 35%. In sostanza: puoi vincere le elezioni con poco più di un terzo dei voti totali, ovvero con quasi due terzi dei voti contro. E siccome né Berlusconi, un po’ ammaccato, né Renzi, con tutta la sua vocazione maggioritaria, sono sicuri di riuscire a portare dalla loro il 35% degli elettori, è stato necessario trovare un piano b.
Canzone del giorno
Beck – Blue Moon
Poi mi spieghi che ci fa “il tuo beauty” qui. 🙂
lo porto sempre con me, spero che il/la blogger di Melissa si manifesti prima o poi.