appunti, semplicemente appunti, “un Dio che nasce strillando”: Non sono un teologo, non sono nessuno, non voglio discutere se sia davvero esistito, e nanche avventurarmi nella storia di quel tempo, di quella Palestina tormentata, allora come oggi. Però mi piace d’idea di un Dio che nasce strillando, di un Dio bambino. L’essere piccoli, indifesi, aggrappati alla vita, ad un seno, protendersi d’istinto verso il calore, la protezione.
Radio Free Mouth, “Lettera al me stesso di vent’anni fa”: Caro me stesso più giovane, questo è il tuo ultimo anno di liceo e se ben ricordo non lo hai affrontato con particolare ansia; posso dirti che è l’atteggiamento migliore – a prescindere dal risultato, che non intendo anticiparti.
Sempre un po’ a disagio, “Cosa succederà?”: Chissà quanti di voi leggono o leggeranno in futuro non pagando e chissà cosa succederà tra qualche anno alle case editrici e agli scrittori quando scopriranno che i guadagni sono tragicamente diminuiti.