Luca De Biase, “Volevamo battere la Corea. Il disordine mentale delle nuove norme su internet ha conseguenze. Occorre una valutazione di impatto digitale”: Quelle norme italiane, sull’enforcement del copyright via Agcom, sull’aumento della tassa sulla memoria elettronica via Siae, sulla tassa per proteggere i venditori italiani di pubblicità, sui benefici fiscali per i libri di carta ma non per gli stessi libri in formato digitale, resteranno o saranno cancellate dalle superiori autorità europee. Gli esperti riusciranno a capire come funzionano e a chi veramente si rivolgono. Ma lasceranno ancora una volta un retrogusto preoccupante per i non esperti tra i quali molti penseranno a internet come a uno strumento un po’ pericoloso, popolato di pirati, poco conveniente e comunque difficile da capire. In attesa che qualche giudice o autorità se la prenda con un cittadino massacrandolo per qualcosa che ha fatto e non ha capito che non doveva fare: la legge è uguale per tutti ma si deve poter capire e, se è contraddittoria o iperdifficile, non tutti la capiscono.
Canzone del giorno
Eagulls – Tough Luck