Guardavo la copertina di Crozza della scorsa puntata di Ballarò in differita – anche perché non ricordo di aver visto qualcosa in prima serata, a quell’ora il telecomando non mi compete – e notavo come fossa netta la differenza di facce da cazzo tra il pubblico, distinto in persone che ridono e applaudono perché oggettivamente le battute del comico fanno strappare almeno un sorriso (e non dite di no) e quelli che invece mantengono un’espressione di cemento, solitamente tutti azzimati nelle loro uniformi da gente che si diverte solo nelle tavernette dei ricchi con la lap dance.
dire che oggettivamente fa ridere è un po’ come quelli che dicono (soprattutto parlando di politica) che oggettivamente hanno ragione loro, io non frequento tavernette però nemmeno crozza mi fa tanto ridere, ammetto a volte mi strappa un sorriso ma proprio strappato, però a me sembra che allo stesso modo di quelli che non ridono anche quelli che ridono, spesso inspiegabilmente in modo sguaiato, lo fanno come si sentissero obbligati a dire da che parte stanno
sì, hai ragione, ho esagerato. Però i tre tizi in giacca e cravatta sembrano trattenersi troppo forzosamente rispetto al resto dell’uditorio. Quello che voglio dire è che apprezzerei di più gli stessi esponenti o leccapiedi del pdl se si lasciassero andare un po’ di più, ridendo quando gli pare e non sempre attenti a fare l’anti-claque.
ho capito, però io ti stavo solo dicendo che il gioco delle parti vale anche al contrario… oggettivamente parlando 🙂