BIsogni SUSsurranti, “Esserini in ambiente ostile”: Provatemelo a dire che non sono un esserino in ambiente ostile quando ci provo a capire qual è la cosa giusta da fare con i miei figli e a farla, se mai riuscissi a capirla, o peggio ancora a scegliere tra più cose giuste. O ad accettare che non esiste una cosa giusta.
Paolo Cognetti, “Too much happiness”: Sono giorni di festa per noi lettori di racconti. Chi l’avrebbe mai detto: il Nobel per la letteratura a una narratrice che, in vita sua, non ha scritto nemmeno un romanzo.
Carmilla On Line, “Il Clan dei Casaleggi”: Nonostante tutti i loro proclami, i parlamentari 5 Stelle non riusciranno mai a combinare qualcosa di utile, non solo a causa della loro incapacità personale, ma soprattutto perché gli viene sistematicamente impedito dai loro ricchi padroni, Grillo, il ringhioso ex comico, e Casaleggio, l’inquietante sosia del Lorenzo di Guzzanti.
poco mossi gli altri mari, “sostiene Teresa”: Sostiene Teresa che lei non ci voleva andare, al collegio delle monache. Che lei è una bambina buona, obbediente e studiosa, mentre le sue compagne sono qui perché a casa facevano i capricci e a scuola non combinavano niente. Che l’hanno messa in collegio per essere liberi di litigare su chi deve tenersi la villa con piscina, la bmw, la casa al mare, la casa in montagna e tutti i soldi della cassaforte. Per essere più liberi di litigare su tutto, e farsi i dispetti a vicenda. Che erano loro, casomai, a dover andare in collegio, i suoi genitori.
Nell’articolo che cito in quel post, Tognolini scrive che bisogna saper cogliere nei bambini il “bagliore stupefatto”. È raro, è un dono. Nel mio sguardo stasera avresti potuto coglierlo. Grazie.
Ti ringrazio per l’immeritata citazione 🙂
Ci voleva una foto, allora 🙂
Un racconto che ho molto apprezzato, davvero.