Se tra le pietre miliari del vostro background culturale sono presenti i due celebri volumetti della “Storia e gloria della dinastia dei paperi“, converrete con me che le storie e le vanaglorie del magnate più amato dagli italiani ricordano per certi versi quelle del plutocrate paperopolese, che nascondeva ricchezze e averi un po’ ovunque per i più svariati motivi. Magari non certo quelli fiscali come il nostro, anzi, come il vostro, anzi – spero – come il loro. Ogni tanto da un paese più o meno lontano si ode una eco di un riciclaggio, di un conto, di un investimento, di un paradiso fiscale di cui qualche prestanome si sta approfittando. Ecco, la notizia dell’ultima ora sull’indagine da parte delle autorità irlandesi mi ha fatto venire in mente che a Berlusconi gli manca solo di nascondere il denaro sulla luna, come nella celebre storia introduttiva della saga disneyana, e le avremo sentite tutte. O quasi.
Il paragone può starci per quanto non mi ricordi di Zio Paperone indagato da qualche procura.
Comunque regge tenendo conto di Rockerduck De Benedetti 🙂