C’è tutta la vita di tempo per andare fuori tema, ma a qualcuno capita di rimanere in periferia del nocciolo della questione più o meno sempre. Nell’entusiasmo della risposta, dell’esposizione o dello svolgimento scritto si fa presto a smarrire la strada o a prendere l’autobus o la metro nella direzione sbagliata. Sali su in superficie e ti ritrovi in un altro contesto dove, se proprio hai orgoglio, puoi continuare con la dimostrazione e la ricerca del risultato anche lì, con punti di riferimento nuovi o anche inventati. Rimanendo ai margini c’è comunque tutta una narrazione che ha il tono di quelle circonvallazioni concentriche che ci sono qui a Milano, negozi che passano di mano in mano, mezzi pubblici gremiti e parcheggi selvaggi nel segno della temporaneità. Così c’è chi è preposto a dirti che è tutto bello ma che non c’entra, che non era questo su cui occorreva spendersi, che in un altro contesto saresti potuto anche risultare accettabile ma non in questo. Sei OT, come si dice sul web, sei uscito fuori dal seminato, altrove, altri discorsi, magari altri tempi. Sbagliati, questo è sicuro. E vedete, anche qui, volevo parlare di un’altra cosa ma poi è finita che mi sono perso.