Libernazione, “Generatore automatico di autopresentazioni di parlamentari del m5s”
Tornasole, “Va tutto bene (sto sulla riva della’acqua e sogno)”: La pizzeria si chiama “Va tutto bene”. Sta scritto a caratteri rossi su uno sfondo bianco e luminoso, m’invita a entrare. Accanto all’entrata, dove di solito si appende il listino dei prezzi, penzolano due grosse fette di pizza margherita: una sottile, all’apparenza croccante; l’altra, piuttosto spessa, fa sentire in bocca la morbidezza di una focaccia. Sotto c’è un pezzo di cartone, ci hanno scritto a mano: “Scegli il tuo impasto”. Sono molto confusa.
Potato Pie Bad Business, “Un decennio di iTunes”: A 10 anni dal lancio di iTunes però – e a sei mesi dal fallimento planetario del corrispettivo progetto social Ping, una baggianata globale – l’industria discografica non è ancora evoluta in qualcosa di più: non ha ancora superato questo passaggio e il progresso mediatico, che in oggi corre veloce di innovazione in innovazione, si è bloccato proprio in questo campo. iTunes rimane tutt’oggi l’unica piattaforma musicale di riferimento, non tanto per l’acquirente, quanto per il produttore.
Diciotto Brumaio, “Solo in parte”: Da quello che conosco di Casapound, del fascismo hanno conservato solo la parte folcloristica (se vogliamo dire così), razzista e sprangaiola. Che non comprende l’ideologia del fascismo, che prima che degenerasse aveva una dimensione nazionale di comunità attinta a piene mani dal socialismo, un altissimo senso dello stato e la tutela della famiglia. Quindi come si vede Casapound non è il fascismo ma una parte del fascismo. E quindi solo in parte riconducibile ad esso.
Non leggere questo blog, “Ciao, mi chiamo Paolo, sono vegano e disiscritto alla Chiesa cattolica”: Sto seguendo la presentazione dei nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle. Il numero 1 per ora è Paolo, che ha scoperto la politica “con il documentario Zeitgeist” e che è particolarmente sensibile al tema delle “scie chimiche”.
Canzone del giorno
Lucio Dalla: Stella di mare