alcuni aneddoti dal futuro degli altri | 23.02.13

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Cesare Picco, “Il suono della paura e la bola messicana”: Quando ci innamoriamo le nostre casse armoniche entrano in vibrazione, riconosciamo il suono dell’altro, un suono che ci fa stare bene. C’è chi trova pace tra i suoni di un bosco o nuotando sott’acqua, come c’è chi dice di sentirsi bene solo in mezzo ai suoni della città. A ognuno le sue vibrazioni.

Vittorio Zucconi, “Deus ex Camper”: Alla fine del discorso delle Beatitudini, come nella tradizione del teatro, esce a prendersi il meritato applauso l’autore/regista dello spettacolo, quello che “cambierà l’Italia” – sic – senza che nessuno lo possa votare o lo abbia votato e dunque senza che nessuno lo possa chiamare mai a rispondere di quanto farà. La democrazia, liquida o solida, dal basso o dall’alto, non li sfiora neppure. Sono due fenomeni. Ci risentiamo martedì.

The Dark Nomad, “G.”: So solo che sono rimasti in sospeso: un cd che non ti ho ancora fatto, una cena a base di bisonte, un concerto dei Litfiba e un giro in moto.

dentro clotilde troll, “due segretucci (in vista del voto)”: E faccio sempre gli stessi pensieri: quando ho votato l’ultima volta, quando la prima (1994: mia mamma piangeva, non dico altro), cosa è cambiato nel frattempo nella mia vita, cosa no. E poi parte la vena lirica e penso a quanto è bello quello che sto facendo, a quanto è importante e fico che siamo tutti usciti di casa per fare la stessa cosa, e guardo gli altri e in alcuni casi basta un’occhiata per capirsi, per dirsi “Ragazzi, speriamo” e ci si sorride tra sconosciuti di età e estrazioni diverse, ma col medesimo pensiero.

Smila Blomma in UK, “Lavorare in Inghilterra. Ma quanta cortesia?”: Il Regno sembra Unito sotto il premuroso motto “Can I help you?” e ovunque si vada si viene assaliti da personale iper-disponibile. Il cameriere, il barista, il tipo allo sportello della banca, l’autista del bus, il commesso dell’ipermercato che ti accompagna personalmente dall’altra parte del negozio per mostrarti dove si trova il pangrattato.

Champ’s Version, “Il mio personalissimo cartellino. Buon voto a tutti!”: Ho azzardato le mie previsioni, usando questo. Se non sapete come occupare il sabato di silenzio elettorale divertitevi anche voi. Comunque la pensiate, buon voto a tutti!

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