Stereogum, “The Smiths Albums From Worst To Best”: Full-lengths aside, the Smiths crucially possess the special designation of being perhaps the greatest singles band since the Beatles, issuing A- and B-sides so formidable as to inspire awe. The band was so utterly flush with great material that timeless classics such as “Heaven Knows I’m Miserable Now,” “Panic,” “Ask” and “Shelia Take A Bow” never even bowled their way onto one of the Smiths’ official full-lengths. At the peak of their powers, they resembled nothing so much as the Fab Four, producing ingenious material at a breakneck rate that nearly defies credulity.
Wil Nonleggerlo, “Gay, la faccia tosta di B.”: Qualcuno deve avergli spiegato che un sacco di elettori sono omosessuali, così adesso Silvio parlata dei loro diritti. Cercando di far dimenticare la sua indubbia omofobia. Provata da decine di dichiarazioni. Eccole.
Repubblica.it, “Pd, Renzi si schiera con Bersani: Monti è diventato un demagogo”: Intervista al sindaco di Firenze:”: Proveremo a mantenere vivo l’entusiasmo e la speranza dei giorni delle primarie. Abbiamo scritto pagine di impegno bellissime. Adesso gioco in una squadra che non alleno io ma che è la mia squadra.
Emilio Carnevali, “Per scherzo… ma neanche troppo”: Dobbiamo dirci la verità: con la probabile candidatura del capitano Gregorio De Falco – quello del «Salga a bordo, cazzo!» urlato a Schettino durante il naufragio della Costa Concordia – la lista di Mario Monti metterà a segno un gran colpo. La sinistra italiana rischia nuovamente di farsi scippare di mano la bandiera della rappresentanza della società civile. Le conseguenze di questa miopia, di questa incapacità cronica di leggere gli umori e le tendenze di fondo del Paese, potrebbero essere devastanti dal punto di vista elettorale.
Canzone del giorno
Foals – late night clip – nothing left unsaid