Sono contrario, e lo dichiaro qui, alla deriva “teen” che hanno preso le sceneggiature degli episodi delle nuove serie di Scooby Doo, o Scubidut, come lo pronunciava mia figlia da piccola. Era il caso di intrecciare le trame horror barra poliziesche della “Misteri & Affini” con le schermaglie sentimentali tra Fred e Daphne, da una parte, e Shaggy e Velma dall’altra? Tutte quelle smancerie e tira e molla, che non sai mai come va a finire e cioè se poi nell’intimità del furgone qualche avance se la fanno, per non parlare della presunta possessività di Velma che vede come principale ostacolo alla sua serenità di coppia la fedeltà di Scooby al suo padrone. Meglio cambiare canale. Stasera, su Rai Yoyo e Rai Gulp, c’è stata un’infilata di disegni animati mica male. Il professor Baltazhar e il suo ingegno da guerra fredda. Poi l’ottimo Nat e il segreto di Eleonora e la sua fantasia un po’ retro e a due dimensioni, fino a una delle produzioni migliori di Hayao Miyazaki, Il castello errante di Howl. Insomma, se i soliti cartoni non vi soddisfano più, a voi e ai vostri piccini, al sabato non mancano alternative valide, così da non rimpiangere Scacciapensieri.
Anche noi abbiamo appena visto Nat e il segreto di Eleonora. Bei disegni davvero e la storia – abbastanza classica – é piaciuta molto alla mia piccola. .. Che ha poi aperto i suoi libri con sospetto.
Non sapevo che Scooby Doo avesse preso questa piega, francamente orrida al solo pensiero. Ma ora quasi quasi mi riguardo Il castello errante di Howl.
Quella sigla è tuttora divertentissima! 😀 😀
bella l’idea dei libri che prendono vita, chissà se avvicina i bimbi alla lettura
Credo che solo leggere libri avvicini i bambini alla lettura
Confermo, mia figlia legge tantissimo e credo si sia appassionata a forza di vedere i genitori chini su quegli strani parallelepipedi di carta pieni di parole da scoprire.