Allora te lo rammento io se non lo ricordi più. Era quella volta in cui te lo sei trovato seduto nello stesso posto in cui l’avevi incontrato la sera prima e ti è esploso tutto dentro perché hai capito che lo aveva fatto di proposito, era tornato lì per vedere se saresti passata e visto che sei passata lui non ha avuto nemmeno il bisogno di farti capire che non era una coincidenza. Perché in quel momento tu hai capito che lui ti aveva messo il suo cuore in mano e tu fermandoti lì con lui lo hai scambiato con il tuo.
Succede così, è la logistica che fa nascere le storie d’amore, lui come un cecchino ti ha fatto un appostamento e tu ti sei lasciata colpire in pieno. Avevi un bersaglio colorato troppo evidente disegnato sul petto. Poi raccontandovi reciprocamente a porzioni equivalenti la storia della vostra vita avete trascorso un’intera serata senza nemmeno sfiorarvi ma a stento si riusciva a trattenere la bocca divaricata pronta a esplodere in un sorriso senza interruzione, Perché c’era anche l’estate di mezzo e c’erano pure gli anni che erano pochi, nemmeno venti forse ed è per questo che non ricordi come sia stato possibile, perché nemmeno venti anni di vita a meno di venti anni di vita li si riassumono in massimo un’ora.
Così sai cosa è successo dopo? Io lo so. Ti ha accompagnata a casa a piedi e siete passati sul ponte e avete incontrato l’innamorato che ogni giorno aspetta la sua bella, ma la storia è tragica perché lui ha quasi ottant’anni e la sua bella non c’è più da molto tempo e lui l’aspetta lo stesso, con il vestito della festa su quel ponte dove si sedeva per vederla uscire di casa. Così ti sei chiesta se anche voi due sarete così perché tutto è nato da un posto che prima era un posto qualsiasi, poi vi siete visti e allora è diventato un posto speciale e forse se domani sarà ancora così, e poi dopodomani e il giorno dopo ancora e poi chissà per quanti mesi, quel posto sarà una passaggio segreto per il futuro, una scorciatoia da attraversare per vedere come sarete, e quando lo sarete per rivedervi come eravate la sera che ha fatto cominciare questa storia, tu che passi di lì e ti ricordi ciò che è successo la sera prima e proprio in quel momento lo rivedì seduto nello stesso punto, e speri che sia così tutte le sere fino a quando però non lo si può dire.
è la logistica che fa nascere le storie d’amore
e la balistica le fa morire.
molto dolce. molto.
eh