L’ultima volta in cui ne ho preso uno ho speso più da casa mia a Linate che per il volo che mi stava aspettando, ma non avevo scelta. Da allora ho deciso che mai più mi sarei rivolto a un tassista, a costo di alzarmi ore prima per percorrere l’equivalente del tragitto con mezzi pubblici o muovermi a piedi con bagagli pesantissimi. A questo si aggiungono altri elementi a sfavore di una delle lobby che riesce a tenere in scacco, e me ne sfugge il motivo, governi nazionali e amministrazioni locali: l’aver fatto vincere in competizioni elettorali personaggi beceri e impresentabili e aver quasi sempre l’autoradio sintonizzato su Radio Padania o canali sportivi monotematici dedicati alle squadre di calcio cittadine. Sono però disponibile a un dibattito, come sempre, malgrado la trattativa con i rappresentanti del settore possa presentare indubbie difficoltà.
Via.
“ho speso più da casa mia a Linate che per il volo che mi stava aspettando”
E’ capitato pure a me, ‘cci sua.
ti segnalo questo post di Giglioli di oggi http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/12/15/lezione-di-demeritocrazia/