I cani a volte mi si lanciano tra i piedi abbaiando mentre sono a correre. Uomini e animali purtroppo condividiamo lo stesso terreno di gioco e di sfogo anche se, a dirla tutta, loro avrebbero un’area del parco recintata e riservata, che poi è la più bella perché comprende anche una collinetta, ma i padroni dei cani sono spesso più indisciplinati delle bestie e vogliono vivere il loro rapporto con il cane in piena libertà. Ma la loro libertà deve finire prima che passi io di corsa altrimenti perdo l’equilibrio e cado e riempio di improperi il proprietario, e non vi nascondo che quando il cane è di piccola taglia e mi si lancia contro per mordermi le caviglie, mi viene voglia di sferrargli un calcio. Ma so che perderei la stima dell’Internet, che notoriamente è animalista, a parte i ragazzetti che scuoiano i conigli e girano il video facendo finta di aver trovato feti di alieni o quella storia dei gattini bonsai che poi era una bufala. Diciamo che se un cane di piccola taglia tenta di mordermi e mi scappa un calcio poi non ci scrivo un post su, ma mi tengo la barbara esperienza per me. Fermo restando che se il cane e/o il padrone sono di grossa taglia ben me ne guardo anche solo dall’accennare una qualsiasi reazione. E fermo restando che mi piacciono molto i cani, specie se hanno la museruola e li vedo in tv o al cinema.
Poi ci sono i cani in fila nella via dietro al mio condominio; una decina di villette a schiera di periferia, tutte con cane da guardia. E quando un cane straniero passa davanti con o senza padrone, ecco partono i latrati di disappunto, quella che proverbialmente viene definita una cagnara. Dal primo all’ultimo, una decina di cani che si passano l’avviso “hey sta arrivando un intruso”, ma nella loro lingua probabilmente il concetto deve essere ripetuto almeno da mezz’ora prima fino a mezz’ora dopo il misfatto. Sapete, no, che molti umani portano le loro proiezioni di fedeltà a scaricarsi la mattina presto. Il concerto quotidiano prima dell’alba purtroppo è sempre lo stesso, non riesco mai a cogliere sfumature o una mano diversa nella conduzione del coro.
E non posso non terminare questo prezioso intervento con un ricordo dell’unico cane che ha fatto breccia nel mio cuore, un pseudo border collie di proprietà di una mia ex fidanzata che mi saltava addosso leccandomi ovunque acriticamente (il border collie, non la ex fidanzata) ogni volta che entravo in casa sua, e che di sicuro mi amava più della ex fidanzata stessa.
Padrona di cane, sono. E per di più libertaria. Le “aree cani”, con collinetta o senza, non sono ambienti raccomandabili (un po’ come i cessi pubblici quando non vengono puliti e disinfettati a dovere). Per di più è difficile frequentarle se hai un maschio-fulmine-di-guerra-dominante. Comunque, nel caso il tuo allenamento e/o il mio girare a vanvera con il cane, ci porti a incrociarci, non ti preoccupare, una delle poche cose che sono riuscita a insegnare alla mia “proiezione di fedeltà”* è di spostarsi quando passa uno “sportivo” sbuffante e sudaticcio….
*… Folco sta sghignazzando senza ritegno